Visita
Biomeccanica

Che cos’è una visita biomeccanica?

La visita biomeccanica ha l’obiettivo di rilevare, attraverso anamnesi, esame da sdraiato e infine valutazione in statica e in dinamica, le eventuali problematiche del piede, le quali possono arrivare a compromettere caviglie, ginocchia, anche e schiena.
Attraverso l’anamnesi si raccolgono un insieme di informazioni grazie ad un’ accurata serie di domande riguardo dolori, abitudini, attività (etc.) del paziente.
Segue un esame da sdraiato dove è possibile valutare le zone attraverso palpazione e movimento, dati indispensabili per comprendere mobilità articolare, problemi di muscolatura ed altri ancora, come quelli di origine dermatologica.
Infine si procede valutando l’appoggio in piedi, sia in statica che in dinamica, chiudendo il cerchio e confermando i dati rilevati finora e osservandone gli effetti.

In quali casi viene consigliata la visita biomeccanica?

La visita biomeccanica è indicata per moltissime problematiche, disfunzioni e o patologie, come ad esempio: talloniti, metatarsalgie, tendiniti, dolori alle ginocchia, dolori alle anche, dolori alla schiena, dolori alle caviglie, dolori alle cosce e alle gambe, dolori alle dita, alluce valgo, dita a martello, pronazione e supinazione del piede, piede piatto e piede cavo, etc.